San Martino di Castrozza, nella valle di Primiero, è inserita in uno splendido paesaggio naturale, un ambiente integro, protetto dal Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino. L'area sciistica principale si sviluppa su alcune alture ed alpeggi della Catena del Lagorai. Il carosello delle Malghe permette di sciare sull'Alpe di Tognola, Punta Ces e la Val Cigolera. Le piste sono medio-facili, molto panoramiche, consentono di ammirare sul versante opposto della valle, le slanciate pareti verticali delle Pale di san Martino. Uno spettacolo incredibile, di rara bellezza, che rimane per sempre nel cuore. Lo sguardo indugia stupito sull'eleganza del Cimon della Pala, della Cima Vezzana, della Rosetta, del Sass Maor e della Cima della Madonna. Sciare a San Martino di Castrozza è un tuffo nel paesaggio dolomitico più monumentale, un paradiso bianco per gli amanti dello sci alpino, dello snowboard e del freeride.

    Sul versante delle Pale, esiste solo l'impianto Colverde-Rosetta, che consente di raggiungere l'Altipiano delle Pale, una zona selvaggia e solitaria, riservata agli sci-alpinisti ai freerider e agli appassionati di "ciaspe" avventurosi. Dal punto di vista dello sci alpino viene utilizzato il primo tratto dell'impianto, dove è possibile sciare nella piccolissima area ski Colverde.

    La seconda area ski di San Martino di Castrozza si trova sul Passo Rolle. Offre un piccolo comprensorio con una varietà di piste che accontenta sia lo sciatore esperto, con la pista nera "Paradiso", sia tutti coloro che preferiscono le rosse e le azzurre. Tutti però rimangono incantati,  davanti all'incomparabile visione dello slanciato Cimon della Pala, "il piccolo Cervino delle Alpi Orientali". Sul Passo è consigliabile fermarsi al tramonto, per osservare il lento mutare del colore sulle pareti dolomitiche, dal rosa al viola, lo spettacolo dell'enrosadira. 

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