Alpi Dinariche - Altipiano Carsico: escursione con le ciaspole sul Monte SUHI VRH (Monte Secco) -  Monte NANOS

    Galleria di fotografie dell'escursione invernale con le ciaspole, racchette da neve, al monte Suhi Vrh (Monte Secco) nel Gruppo del Nanos. Quando si arriva a Trieste e si percorre l'Altipiano Carsico (Alpi Dinariche), è impossibile non notare, in direzione est, un contrafforte roccioso ricoperto di boschi. Si tratta del Monte Nanos dominatore incontrastato del Carso triestino e sloveno, una regione arida e sassosa. (Carso significa infatti roccia, pietra). Il Monte Nanos viene chiamato anche Monte Re, a causa di un' antica leggenda, che vuole il re dei Longobardi, Alboino, osservare dalla sua cima, le terre da assoggettare. Il Monte Nanos in realtà è un lungo altipiano, che inizia da meridione, con il suo inconfondibile profilo il "Naso" e prosegue con le cime della Pleša e la cima più alta, il Suhi Vrh, (Monte Secco). Infiniti sentieri e carrarecce, attraversano l'altipiano. D'inverno gli stessi si trasformano in bellissimi percorsi per effettuare escursioni con le racchette da neve, ciaspole , ma l'altezza del monte non deve ingannare, "ciaspolare " sul Monte Re non è semplice. Infatti il Monte Nanos è chiamato anche il monte della Bora, il gelido vento che soffia da nord-est. D' inverno spazza e ricopre di neve e ghiaccio l'altipiano carsico ed il Nanos diventa quasi un "4000" delle Alpi Occidentali. Inoltre, quando la Bora, assieme alle temperature fredde si mescola con l'umidità, dà vita al fenomeno della galaverna, l'atmosfera, a questo punto, diventa "polare", tutto viene  completamente ricoperto da uno strato di ghiaccio. Sono quasi degli "eroi" gli amanti delle ciaspole, racchette da neve, che si cimentano in questo ambiente, e salgono sul monte Suhi Vrh. Momenti meravigliosi per la fotografia.

PERCORSO - Dal paese di Strane 658 m. in Slovenia (raggiungibile da Trieste con l'autostrada, uscita (Razdrto), inizia l'escursione con le ciaspole lungo una ripida dorsale nel bosco, l'itinerario prosegue con lunghi tornanti fino ad una zona prativa, dove si pone la čeledinova koča. Si risalgono le ripide pendici del monte, all' interno di un fitto bosco di latifoglie, e si arriva sulla cima del Monte Suhi Vrh 1310 m. Ritorno attraverso una carrareccia al paese di Strane

ATTREZZATURA TECNICA - La classica dotazione per escursioni invernali: ciaspe, bastoncini, ghette, ramponcini leggeri, l'ARTVA, la pala e la sonda. Consigliata  tripla razione di tè. 

DESCRIZIONE DIFFICOLTA' - Facile escursione invernale sull' Altipiano Carsico con le ciaspole, racchette da neve, sulla cima piu' alta del Monte Nanos, il Suhi Vrh (Monte Secco). Non ci sono difficoltà di rilievo, ma una raccomandazione: seguire sempre con molta attenzione la segnaletica (bollini rossi), posti o sulle rocce o sui tronchi degli alberi, perchè all'interno dei boschi d' inverno è molto facile perdere l'orientamento.

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Galaverna sul SUHI VRH

   

 Escursione con le ciaspole al monte Suhi Vrh  (Nanos)

 

 

 

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Tempo  salita: 2,30 h  
Tempo  discesa: 2,00 h  

Dislivello salita:       

700 m. 

Dislivello discesa:

700 m. 

Difficoltà:       

facile-media 

 SUHI VRH Il fenomeno della galverna sul Suhi Vrh 

 

Data escursione:       

15 gennaio 2006 

Altre "ciaspolate" sull'altopiano carsico:

MONTE NEVOSO (Snežnik)
MONTI GOLAKI
SELVA DI PIRO (Hrušica) - Križna gora, Sveti Duh, Srednja Gora e Streliški vrh
MONTE SVETA TROJICA


IMPORTANTE: Chi affronta gli itinerari descritti in questo sito lo fa sulla base della propria capacità, esperienza e del buon senso. Le indicazioni riportate si riferiscono allo stato del percorso al momento in cui l'escursione è stata effettuata, in caso di ripetizione bisogna pertanto verificare preventivamente lo stato e la percorribilità dell’itinerario. Gli autori declinano ogni eventuale responsabilità. Anche l'escursionista con le ciaspe è soggetto al rischio valanghe! Non bisogna lasciarsi ingannare dal percorso agevole: il giudizio "facile" non è sinonimo di "sicuro". L'utilizzo e il corretto uso dell'ARTVA (assieme alla sonda ed alla pala) è fortemente consigliato all’escursionista invernale,  il quale deve anche conoscere i temi fondamentali della sicurezza, conoscere i meccanismi della formazione del manto nevoso e delle valanghe. Ed inoltre, prima di ogni escursione invernale, bisogna consultare (sempre !!) il bollettino nivometereologico. www.aineva.it  

Modalità per chiamare il Soccorso Alpino

ITALIA : 118

SLOVENIA: 112

AUSTRIA: 140


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