Album
di fotografie e descrizione dell'itinerario di un bellissimo Trekking alpinistico, organizzato nel 2005
dal CAI, sulle Alpi Occidentali della Val D'Aosta, nella
Val
di Rhemes. Nell' arco di una settimana sono state salite
alcune
montagne, che
costituiscono la cresta di confine tra il Parco Nazionale del Gran Paradiso,
in Italia, e il Parc Nazional de la Vanoise, in
Francia. Inoltre durante il trekking è possibile, con una deviazione di
due/tre giorni, scendere in Valsavaranche e salire il
Gran Paradiso, che rappresenta la cima più alta del gruppo
omonimo. Questa ampia porzione di Alpi Graie, pur non essendo tra le più frequentate della Val d'
Aosta, offre dei scenari e dei panorami impareggiabili, di rara bellezza. Ai piedi
del vasto circo glaciale e delle
vette più alte della valle di Rhemes, si trova il rifugio Benevolo,
punto d' appoggio del trekking.
- Breve descrizione del Trekking:
1°
GIORNO -
Trasferimento
in Val d' Aosta, proseguimento verso il paese di Thumel in
Val di Rhemes. Inizio del tour,
salita al rifugio Benevolo 2.287 m. (
Dislivello: 410 m., durata: 1,30 ore ) .
2°
GIORNO
-
Dal
rifugio Benevolo (CAI), si traversa il ghiacciaio di Goletta, e
si sale una traccia che conduce lungo il versante est, alla BECCA
della TRAVERSIERE 3.337 m. Discesa
dal versante sud e rientro al rifugio Benevolo, costeggiando il lago
di Goletta.
( via normale: F+, dislivello: 1.100 m., durata: 4.00 + 3.00 ore) (scale
difficoltà).
3°
GIORNO -
Dal rifugio Benevolo , si traversa tutto il Ghiacciaio di Sotze, con una
lunga salita ed il superamento di alcuni crepacci terminali, si
raggiunge la vetta della PUNTA
CALABRE 3.445 m.
lungo il versante nord. Rientro al rifugio Benevolo, lungo lo stesso
itinerario.(
via normale: F, dislivello: 1.200 m., durata: 5.00 + 4.00 ore ). 4°
GIORNO - Traversata
dall'Italia alla Francia. Dal rifugio Benevolo , una traccia sale sul
Ghiacciaio del Fond,
supera alcuni crepacci e si conclude sulla cima della PUNTA
GALISIA 3.346 m. La
discesa avviene lungo il lato sud, sul ripido Glacier de Basagne.
Si entra in Francia nel Parc Nazional de la Vanoise,
e si prosegue fino al ref.
Du Prariond
2.324 m.(
via normale: F+, dislivello salita: 1.060 m., dislivello
discesa: 1.020
m. durata: 8.30
ore).
5°
GIORNO - Dal
ref.
Du Prariond si percorre l' Alta Val D' Isere, e traversando facili ghiacciai,
si salgono
le roccette finali della vetta Cima
du la VACHE 3.183 m.
Si continua in direzione del passo du la Vasche e si
rientra in Italia. Lunga discesa lungo il Pian della Ballotta, e con un'
ultima faticosissima salita si raggiunge il rifugio Città di
Chivasso 2.604 m. (via normale: F, dislivello salita:
1.135 m., dislivello discesa:
850 m. durata: 9.30 ore) (6°-7°-8°)
GIORNO - Dal rifugio Città di
Chivasso 2.604 m. si scende attraverso il Piano di Nivolet in
Valsavaranche, alla frazione di Pont 1.960 m. (Seniero:E, dislivello:
652 m., durata: 2,45 ore ). Il giornio successivo si effettua l'ascensione
del Gran Paradiso 4.061 m. ed infine si
ritorna al Rifugio Città di Chivasso. 6°
(9°) GIORNO - Dal
rifugio Città di
Chivasso (CAI), situato al Col del Nuvolet, inizia un
sentiero per rientrare nella Val
di Rhemes. La lunga salita, che si svolge su ripidi pendii di granito e
poi di ghiaccio si conclude sulla vetta della PUNTA
BASEI 3.338 m. Cima che offre
scorci panoramici di grande suggestione su tutto il Gruppo del Gran
Paradiso. 7° (10°) GIORNO Discesa della Val di Rhemes e rientro a casa. Durante il tour alpinistico sono state realizzate molte fotografie, che ho riunito nell'album fotografico: "Trekking nel Gran Paradiso". Un diario d' immagini di una grande esperienza d' alpinismo in montagna, in un ambiente severo e solitario, fonte inesauribile per la fotografia. Alcune foto sono di Daniela Perhinek.
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