Album di fotografie e descrizione dell’itinerario della 22ª tappa del Slovenska planinska pot (sentiero alpino sloveno) il lungo percorso che dal mare Adriatico di Ankaran conduce a Maribor, attraverso la Slovenia, chiamato per questo motivo anche Slovenska planinska transverzala (Traversata Alpina Slovena). In questa tappa si affronta una nuova catena delle Alpi orientali: le Zahodne Karavanke (Caravanche occidentali), appartengono per il criterio SOIUSA, alla sezione, Koroško Slovenske Alpe (Alpi di Carinzia-Slovenia). Lungo l'itinerario vengono saliti i monti Dovška Baba (Frauenkogel) 1.891 m. e Veliki Golica (Kahlkogel) 1.835 m.
ITINERARIO – Dovje (704 m.), Dovška Baba–Frauenkogel (1.891 m.), Rožca–Rosenbachsattel (1.587 m.), Veliki Golica-Kahlkogel (1.835 m.), Koča na Golici (1.582 m.)
La ventiduesima tappa inizia la risalita delle prime montagne ad ovest delle Karavanke. Formano il confine naturale tra Austria e Slovenia, per questo motivo i nomi sloveni e tedeschi sono etimologicamente legati: Dovška Baba significa "Donna di Dovje", mentre in tedesco, Frauenkogel significa "Cima di donna". Il monte Golica è famoso per le sue fioriture di narcisi sul versante meridionale sloveno, nel periodo da maggio ai primi di giugno, quando i suoi verdi pendii si ricoprono di un candido mantello bianco, uno spettacolo meraviglioso con la fioritura di migliaia di fiori, che da lontano danno l’impressione che il monte sia cosparso di zone innevate.
Dal paese di Dovje 704 m.,
inizia il percorso con un breve tratto asfaltato, che prosegue senza
interruzioni lungo una strada bianca per circa un chilometro e mezzo. Si
prosegue in seguito con un ripido sentiero che raggiunge gli alti
pascoli della planina Dovška Rožca 1.652 m. (piccolo fiore di Dovje). Si
prosegue lungo un ripido prato, che conduce sulla vetta della
Dovška Baba–Frauenkogel
1.891 m.(tempo:
3,00h). La
solare vetta permette una splendida vista sulle cime delle Alpi Giulie.
Dalla cima si continua sulla panoramica cresta di confine,
ammirando a nord, la valle superiore della Drava, in Austria, a
sud la valle slovena della Sava, in leggera discesa la cresta erbosa, conduce al monte Hruški Vrh-RosenKogel 1.776 m. Sulla vetta si trova
il bel capitello votivo dedicato a sv. Izidor, il santo "pastore di
pecore". Il sentiero prosegue ed
in breve raggiunge l'ampia sella e la piccola baita di
Rožca–Rosenbachsattel 1.587 m.
(tempo: 1,00h - tot 4,00h)
Dal valico, importante
incrocio di sentieri, si prosegue verso oriente,
con un sentiero molto
panoramico, che consente una bella vista sulla valle della Sava ed il
paese di Jesenice. Circondati da
infiniti prati, punteggiati da una moltitudine di fiori dai vivaci
colori (genziane, campanule, primule e la bellissima orchidea sambucina)
si continua con un lungo traverso che conduce ad un’ampia forcella, a
circa 1.600 metri di quota, ai piedi del monte Klek. La sella permette di scollinare la
dorsale delle Caravanche e di portarsi sul versante nord, dove una breve
ma ripida discesa conduce al valico di Jekljevo Sedlo (Eckelesattel)
1.487 m.
Dal passo si hanno due possibilità, a destra un facile
sentiero taglia quasi in orizzontale i fianchi del monte e porta al
rifugio na Golici. Il nostro itinerario contempla invece di proseguire in
salita sull’affilata cresta occidentale del monte Golica. Una ripida
traccia sale inizialmente un pendio erboso e continua con un tratto
roccioso sull’esile cresta, senza particolari difficoltà, seguendo la
linea dei cippi confinari. Si prosegue sopra i dirupi del versante nord
mentre il panorama inizia a spaziare sui laghi carinziani. L’ultimo
tratto della salita si svolge nuovamente sui pendii erbosi che
caratterizzano il versante meridionale della montagna e che con un
ultimo sforzo, conducono alla cima del monte Veliki Golica/Kahlkogel
1.835 m.
(tempo: 1,45h - tot 5,45h) Il colpo d’occhio a 360° gradi è spettacolare, verso sud il
panorama è dominato dalle Alpi Giulie, con il maestoso Triglav, e dalle dolci vallate slovene
della regione di Gorenjska (Alta Carniola). Verso nord la vista spazia
su buona parte della Carinzia, con il fiume Drava che serpeggia nella
vallata, impreziosita dalla presenza dei suggestivi laghi austriaci,
Wörthersee, Ossiacher See, Faaker See e Millstätter See. Particolarmente
affascinante è osservare il sinuoso percorso del fiume Drava, un grande
corso d’acqua “europeo”, nasce infatti in Italia, nei pressi di San
Candido, attraversa l’Austria da Lienz a Klagenfurt, prosegue in
Slovenia e bagna Maribor, infine sfocia nel Danubio, al confine tra
Croazia e Serbia.
Dalla vetta si
scende, in circa 30 minuti, con un ripido sentiero a zig-zag al rifugio
Koča na Golici 1.582 m.
(tempo: 0,30h - tot 6,15h) Su questi pendii dalla metà di maggio in poi
si possono osservare ampie distese di bianchi narcisi ondeggianti al
vento.
Il
percorso di questa tappa è inserito nella Via Alpina (itinerario viola)
DIFFICOLTA'
- La
22ª tappa del Slovenska planinska
pot è di media difficoltà, per i diversi sali-scendi e il notevole dislivello.
Vai alla galleria di fotografie:
22ª Tappa SPP: Dovje-Koča na Golici |
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salita | discesa | |
Tempi: | 4,30 h. | 1,45 h. |
Dislivello: | 1.590 m. | 670 m. |
Sviluppo: | 14 km. | |
Difficoltà: | media, E (scale difficoltà) |
Cartografia |
Gorenjska -Geodetski zavod Slovenije, 1:50.000 |
LINK | |
Tappa precedente: | 21ª Triglavski dom - Dovje |
Tappa successiva: | 23ª Koča na Golici-Prešernova koča na Stolu |
Menù - Slovenska planinska pot |
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