ALPI CARNICHE - salita al monte AVANZA 2.489 m.La Cima del monte Avanza

   Album di fotografie di un'escursione sul Monte Avanza. La lunga catena delle Alpi Carniche ha molti angoli poco frequentati e cime incontaminate. Un'ambiente alpino formato da antichi pascoli, rustiche casere, boschi rigogliosi e soprattutto verticali pareti calcaree, selvagge creste e ripidi canaloni. In questa natura affascinante, poco sfruttata turisticamente, si trova il monte Avanza. Era conosciuto per le sue miniere di ferro, rame ed argento, già dall'Alto Medioevo e durante il dominio della Serenissima Repubblica Veneta, rimasero in funzione con alterne fortune fino al 1944. Di grande valore escursionistico, il monte Avanza ha pure una valenza storica, testimoniata da molti reperti bellici risalenti alla Prima Guerra Mondiale 1915-18. Breve descrizione dell'itinerario ad anello con salita lungo il Vallone Avanza e ritorno attraverso il passo del Cacciatori, il passo Sesis e il rifugio Calvi:

     ACCESSO - Raggiunto il paese di Cima Sappada, posto lungo la strada che collega il paese di Forni Avoltri (Friuli/Carnia-UD) al paese di San Stefano di Cadore (Val Comelico-BL), si prosegue (da dietro la chiesa) con la SS 22. La strada, asfaltata ma stretta, conduce dopo 8 km al rifugio Sorgenti del Piave. Un chilometro prima di raggiungerlo, sul rettilineo sotto il vallone che sale al Rifugio Calvi, si parcheggia l'auto.

   ITINERARIO -  Dal parcheggio (prima delle Sorgenti del Piave) a circa quota 1.815 m. si scende lungo la strada asfaltata, si supera la deviazione per il rifugio Calvi, e si continua per alcune centinaia di metri, fino a quando non si arriva nei pressi della Malga di Sesis 1.800 m. Forcella delle GenzianeDalla casera inizia, sulla sinistra, una traccia (CAI N°173) che senza perder quota, si mantiene alla base della parete meridionale del Monte Chiadenis, traversa alcuni prati ed interseca il sentiero principale CAI N°173 (che inizia dalla Casera di Casa Vecchia 1.683 m.) e prosegue verso la base del Vallone Avanza. Si salgono le ripide balze prative e rocciose del canalone, in direzione del Passo dei Cacciatori. Raggiunta la testa del Vallone, alla base di un ampio catino detritico, si abbandona il sentiero principale che prosegue a sinistra verso il Passo dei Cacciatori, e si devia a destra (tracce), lungo un sentierino che sale con ripidi zig-zag il ghiaione della Forcella delle Genziane 2.270 m.
   La Forcella è di una bellezza straordinaria, i forti contrasti cromatici tra il verde intenso dello stretto valico e le candide pareti calcaree che lo circondano, creano uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi delle Alpi Carniche. (ndr.) L'itinerario prosegue in salita con un sentierino di guerra, che traversa la base della Creta dei Cacciatori e con delle serpentine supera alcuni salti rocciosi. Continua con un breve passaggio attrezzato su cengia esposta e raggiunge la Cima delle Batterie, dove si trovano diverse caverne e postazioni della Grande Guerra. Con un'attenta visita si possono scoprire diverse iscrizione degli alpini e degli artiglieri italiani, che per due lunghi anni vissero in condizioni quasi proibitive tra queste vette. Un'ultima facile salita conduce sulla cima del monte Avanza 2.489 m.
Il panorama dalla sua vetta è notevole, si apre a 360° dalle Alpi Carniche alle Alpi Giulie, dalle lontane Dolomiti agli Alti Tauri. 

    DISCESA - Crete CacciatoriDalla vetta si ritorna alla forcella delle Genziane 2.270 m., lungo la stessa traccia percorsa in salita. Dalla suggestiva piccola oasi verde incastonata tra le slanciate guglie si riprende il sentiero principale CAI N°173 e si scende un ripido ghiaione per poi risalire verso il Passo dei Cacciatori 2.213 m. Sul valico si trovano diverse postazioni fortificate, trincee e caverne. Si continua l'itinerario ad anello con un lungo traverso alle pendici del versante settentrionale del monte Chiadenis, con spettacolare vista sul Peralba e la valle di Fleons. Raggiunto il Passo Sesis 2.312 m. si scende velocemente al rifugio Calvi 2.164 m. e di seguito, con la strada sterrata o con il ripido "sentiero delle Marmotte" si ritorna al parcheggio.

    DIFFICOLTA' - La salita al monte Avanza non presenta grandi difficoltà tecniche, ma alcuni passaggi discretamente esposti richiedono passo sicuro. Indicata ad escursionisti esperti.

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Salita al monte AVANZA nelle Alpi Carniche

Monte AVANZA 

Sintesi:  

Salita:   Discesa: 

Dislivello tot: 

950 m. 950 m.

Tempo tot:

2,30-3,00 h.  2,15-2,45 h.

Sviluppo:

9 km.

Difficoltà:

EE

Cartografia:

Ed. Tabacco 1:25.000    Foglio 01 Sappada

DATA escursione:

 6 settembre 2006  

Brevi NOTE STORICHE della Grande Guerra

All'inizio della Grande Guerra il gruppo montuoso formato dai monti Peralba, Chiadenis e Avanza, si ritrovò in prima linea. Gli schieramenti comprendevano truppe specializzate per azioni in montagna. Da una parte lo schieramento italiano composto dagli alpini e dai  bersaglieri della IV Armata e dal Gruppo Zona Carnia, dall'altra parte  la divisione austroungarica della Pustertal con le Hochgebirgscompanien.   L'esercito italiano realizzò un grande caposaldo di artiglieria su un contrafforte del monte Avanza, chiamato in seguito, Cima delle Batterie. Vennero scavate  diverse caverne e gallerie e fortificata la cresta rocciosa, per ospitare i cannoni puntati sulle postazioni austro-ungariche della cresta Fleons-Edigon, del Giogo Veranis (Öfner joch) e del monte Oregone (Hochalpl).
  In questo settore i combattimenti più aspri si ebbero soprattutto nei primi mesi del conflitto,  con il tentativo di conquista da parte italiana della cima del Peralba. Fallita questa operazione il fronte si stabilizzò, e i combattimenti furono limitati a scontri tra pattuglie. I due belligeranti si preoccuparono di rinforzare le proprie posizioni e di sopravvivere in un ambiente inospitale con i maggiori pericoli  derivanti dai fulmini e dalle valanghe.


Altri Link in zona
Monte PERALBA
Monte LASTRONI
Monte CRETA FORATA
Forcella_monte RINALDO - cresta_TRIDENTE
Monte PALOMBINO (Porze)
Monte OMBLADET
Monte COGLIANS - Cima principale 2.780 m.
Monte COGLIANS - Anticima Est 2.750 m.

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