Sentiero naturalistico all'interno delle gole dei fiumi Tolminka e Zadlaščica. La gola del fiume Tolminka

    Album di fotografie e descrizione del sentiero naturalistico alla scoperta di due profondi canyon scavati dai fiumi Tolminka e Zadlaščica. I due fiumi si trovano nella media valle dell’Isonzo (in territorio sloveno), vicino al paese di Tolmino e sono due affluenti, della sponda sinistra orografica, del fiume Isonzo (Soča). Prima della loro confluenza, i due corsi d'acqua dal brillante colore verde smeraldo, hanno scavato per milioni di anni delle profonde gole nella roccia, creando un ambiente selvaggio ed affascinante, che si visita con un percorso ad anello. L'interessante sito naturalistico si trova sul limite meridionale del Parco Nazionale del Triglav.

    ACCESSO - Dall’Italia: si attraversa il valico a Gorizia (Nova Goriza) "Casa Rossa" e si continua lungo la Valle dell’Isonzo in direzione di Kobarid (Caporetto) e Bovec. Superato il paese di Kanal, dopo 10 km si raggiunge la cittadina di Tolmin (Tolmino). Dal centro del paese si seguono le indicazioni per la Tolminska Korita (Gola del Tolminka), e dopo circa 2 km si arriva al parcheggio.

    ITINERARIO  - Fiume TolminkaSuperata l'entrata dell'area protetta, (a pagamento da aprile a novembre) un facile sentierino conduce in discesa verso il punto di confluenza tra i fiumi Tolminka e Zadlaščica. E' questo il punto più basso del Parco Nazionale del Triglav, ad una quota di 180 metri sul livello del mare. Si prosegue prima superando un ponte e successivamente risalendo il fiume Tolminka, in direzione della profonda forra. Un largo sentiero con corrimano metallico costeggia il corso d'acqua tra piccole balze rocciose e cascatelle. Prima di entrare nel canyon si osserva dal basso, l'altissimo "ponte del Diavolo". Una buia galleria ed una serie di gradini (protetti) conducono nel punto più spettacolare della gola, tra cupe e lisce pareti create dall'azione erosiva del fiume, serpeggia il nastro color smeraldo del Tolminka.

    Si ritorna indietro, sullo stesso percorso dell'andata, fino al primo ponte dove, sulla sx., inizia un facile sentiero in salita. Percorse alcune rampe di scale, discretamente ripide, si trova l'indicazione per la successiva gola. Nuovamente in discesa si percorre un largo sentiero protetto da corrimano, fino ad una piccola terrazza panoramica, da dove si osserva la piccola gola del fiume Zadlaščica. L'ambiente circostante è caratterizzato da un clima eccezionalmente umido, grazie al quale tutto è stato ricoperto da uno spesso strato di muschio. In particolare una grossa roccia incastrata tra le pareti della forra, tutta ricoperta da un cuscinetto verde, è stata chiamata dagli abitanti del luogo: testa d'Orso (Medvedova glava) per la sua somiglianza con l'animale spesso presente nei boschi sloveni. Rientrati al bivio precedente, si continua la salita fino a raggiungere la strada asfaltata che collega i paesi Zadlaz-Cadrg a Tolmino. La strada conduce in discesa al ponte del Diavolo (Hudičev most). Nome che nasce dall'impressionante strapiombo sul quale è stato costruito. Dopo aver ammirato la gola del Tolminka dall'alto, si conclude velocemente l'itinerario ad anello, nuovamente al parcheggio.

 Vai alla galleria di fotografie:

Sentiero naturalistico delle gole dei fiumi Tolminka e Zadlašcica.

Tolminska Korita (Gola del fiume Tolminka)

Durata della visita:  1,30 - 2,00 h. 
Difficolta: facile
Lunghezza: 2 km.
Dislivello: 100 m.
Cartografia: Geodetska Uprava – Foglio 089 – Tolmin – Scala 1:25.000

La gola della ZadlašcicaLa gola della Zadlaščica

AVVERTENZA. Chi affronta gli itinerari descritti in questo sito lo fa sulla base della propria capacità e del buon senso. Gli autori declinano ogni eventuale responsabilità. - E’ vietata la riproduzione di testi o foto salvo esplicita autorizzazione -Tutti i diritti riservati. - © Copyright 2016 MARASSIALP.