Album di fotografie e descrizione dell'itinerario della salita alla Forcella Grande del monte Rinaldo 2.222 m. e alla Cima est della Cresta del Tridente 2.276 m. Nella lunga catena delle Alpi Carniche, nel tratto tra il Comelico e i Monti di Sappada, si trova l'ampia Val Visdende. La vallata è delimitata a settentrione dalla cresta di confine italo-austriaca, costituita da una lunga dorsale erbosa, mentre a meridione è dominata da una catena rocciosa formata dai monti Rinaldo-Lastroni. Quest'ultime sono montagne severe, poco frequentate, selvagge, hanno però alcuni bei sentieri per visitarle, costruiti durante la Prima Guerra Mondiale 1915-18. Uno di questi raggiunge la Forcella Grande del monte Rinaldo 2.222 m. posta tra l'omonimo monte e un piccolo crinale costituito da profonde forcelle e slanciati pinnacoli, la Cresta del Tridente, a picco sopra la Val Visdende, con un panorama mozzafiato. Breve descrizione dell'itinerario:
ACCESSO - Dalla
strada che collega il paese di S.Stefano di Cadore (BL) con
il valico alpino di Cima Sappada (UD), si devia in direzione della Val
Visdende. Superato il ponte sul fiume Piave, la strada risale alcuni
ripidi tornanti e raggiunge la testa della valle, in località Cima
Canale. A sinistra si trova un grande parcheggio, dalla parte opposta
inizia l'escursione.
ITINERARIO
- Dalla
borgata
Cima Canale 1.250
m. inizia il sentiero (CAI N° 130).
Il primo tratto del
sentiero, per un dislivello notevole di 650 metri, sale in un fitto
bosco, all'interno di un profondo canalone con i versanti ripidissimi.
Si rimane sorpresi, come nonostante la presenza di precipizi, burroni e
pareti rocciose, la traccia sale con serpentine regolari e pendenza
costante. Il merito è del genio militare degli alpini, che realizzò la
mulattiera durante la Grande Guerra, quando era utilizzata per
raggiungere le cime più alte, dove si trovavano le postazioni
d'osservatorio per l'artiglieria. Lungo tutto il suo sviluppo è evidente
il grande lavoro per renderlo il più̀ possibile agevole, rocce scavate
per ricavare cenge oblique e muretti di riempimento e contenimento.
Durante la salita, all'aspetto storico si aggiunge l'aspetto
naturalistico, con la vista di splendide fioriture di orchidee
selvatiche di montagna (scarpetta di Venere e nigritella nigra), gigli
martagone e genziane. Raggiunta la quota di circa 1.900 metri, si
attraversano prati punteggiati di giallo dei fiori botton d'oro, che
conducono alla bellissima Valle delle Forcellette, un vallone
glaciale chiuso, a destra dall'imponente muraglia rocciosa del monte
Rinaldo, al centro dalla Forcella Grande, a sinistra dalla frastagliata Cresta del Tridente.
Si rimonta in dolce salita il circo, in tutta la sua lunghezza, e in
prossimità di un piccolo nevaio (presente fino ad inizio estate), si
attacca l'ultimo tratto del sentiero. Uno stretto zig-zag su ripidi
pendii verdi, in alcuni tratti franato, conduce in breve alla
Forcella Grande del monte Rinaldo 2.222 m. Spettacolari gli
scorci attraverso le quinte rocciose della forcella, verso il monte
Peralba e il Pic Chiadenis.
Sulla destra della forcella, lato monte Rinaldo, si trova una terrazza
erbosa (ex basamento di baracchino per gli alpini), da dove si può
osservare dalla parte opposta della Forcella Grande, verso ovest, la
piccola catena frastagliate della Cresta del Tridente. Si tratta di tre
piccoli picchi rocciosi separati da profonde forcelle a picco sopra la
Val Visdende. Sulla prima cima, quella più orientale, sale un facile
pendio erboso, per raggiungerla però, bisogna affrontare un piccolo passaggio delicato.
Dalla terrazza si supera la ghiaiosa forcella, alcune roccette e il
passaggio delicato,
un traverso di un'insidioso canalino ripido e friabile (attenzione !!).
Raggiunta la base del facile pendio, si sale seguendo vecchie labili tracce, che
conducono ai resti di una postazione militare, circondata da
un'incredibile fioritura di stelle alpine. Pochi metri e si raggiunge la
vetta della Cima est della Cresta del Tridente 2.276 m. Panorama
grandioso a perdita d'occhio. A sud la grande bastionata calcaree
del monte Rinaldo, a est i gruppi Peralba-Avanza-Lastroni, a nord vista
aerea della Val Visdente, la verde cresta di confine con sullo sfondo i
scintillanti ghiacciai del Großglockner e del Großvenediger. Ed
infine verso occidente la bellissima skyline delle Dolomiti di Cortina e
di Sesto: Antelao, Tofane, Popera, Croda Rossa di Sesto e Tre Scarperi.
DISCESA - Lungo lo stesso percorso di salita.
Vai alla galleria di fotografie:
Salita alla Forcella Grande del monte Rinaldo e alla Cima est della Cresta del Tridente
Salita alla Cima est della Cresta del Tridente |
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Sintesi: | Salita: | Discesa: |
Dislivello tot: | 1.025 m. | 1.025 m. |
Tempo tot: | 3,00 h. | 2,00 h. |
Sviluppo: | 8,5 km. | |
Difficoltà: | EE | (difficoltà) |
Cartografia | Ed. Tabacco 1:25.000 Foglio 01 Sappada |
DATA escursione: |
5 luglio 2020 |
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