"4.000 metri"

    Quattromila metri! Queste parole evocano immagini di montagne di ghiaccio e neve, di creste e pareti di granito, di cornici nevose sospese nel vuoto.  

   "Diranno che ero uno scalatore accanito ed un portavoce entusiasta delle meraviglie delle Alpi",

 furono queste le ultime parole di Karl Blodig , il primo scalatore che si propose, ad iniziare dal 1880, di scalare tutte le cime di oltre 4000 metri delle Alpi. Un obiettivo che nel tempo ha suscitato l'interesse e la passione di molti alpinisti. In questa sezione del sito, più modestamente, presento una galleria di fotografie dei giganti alpini, che ho avuto la fortuna di salire (alcuni) e di ammirare (diversi), durante molti trekking  alpinistici. 

    Si rimane affascinati davanti alla bellezza di queste montagne, roccaforti e pilastri rocciosi svettano da  infinite distese di neve ricche di seracchi e di profondi crepacci, affilate creste e ripide pareti formano le aeree cime, il tutto in un'ambiente gelido ed inospitale, E' proprio per questo motivo, che nonostante, negli ultimi anni, moderni mezzi di trasporto (funivie,trenini ed elicotteri), abbiano cercato di facilitare l'accesso a turisti, alpinisti e sciatori, i " 4000 " delle Alpi hanno mantenuto la loro componente di mistero e severità.

    L'elenco delle cime è stato sempre oggetto di discussioni, una lista convenzionale prende in considerazione sessantuno cime principali. Di recente L' UIAA ( Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche) ha stilato un elenco che comprende 82 vette. La maggior parte si trova sulle Alpi Occidentali, nel gruppo del Monte Bianco: Les Droites, Aiguille Verte, Dente del Gigante, Grandes Jorasses,...nel gruppo del Monte Rosa e Alpi Pennine: Dom, Weissmies, Strahlhorn, Alphubel, Cervino, Dent d' Herens, Dent Blanche, Lyskamm, Punta Gnifetti, Punta Dufour...... nelle Alpi Bernesi: Jungfrau, Mönch,Finsteraarhorn......ed infine tre giganti solitari: Pizzo Bernina, Gran Paradiso e Barre des Ecrins.