Altitudine:       

Località:

Valle di Fassa 

Proprietà:

Privato 

Paese:       

STORIA del Rifugio PREUSS - Al centro del Gruppo del Catinaccio alle pendici delle splendide Torri del Vajolet si trova il piano delle Porte Negre. Sul bordo del ripiano, come un nido d'aquila sopra la Gardeccia,  negli anni Trenta è stato edificato il Rifugio Preuss.  Fu ideato dal grande scalatore Tita Piaz, il quale dopo aver perso la gestione (per ragioni politiche) del Rifugio Vajolet, costruì a poca distanza un nuovo piccolo ricovero dedicandolo al suo amico-rivale Paul Preuss. Alla fine degli anni Novanta è stato completamente ristrutturato. 

- Rifugio Preuss - anno 1949      "Ed. Ghedina Cortina"

 TITA PIAZ (Giovanni Battista Piaz) - Nato a Pera di Fassa nel 1879 fu chiamato "il diavolo delle Dolomiti", per l'audacia delle sue salite. La sua attività di alpinista si svolse principalmente sulle Torri del Vajolet, leggendaria la salita solitaria della Torre Winkler e sempre in solitaria la Punta Emma attraverso la fessura nord-est. Il suo rivale austriaco Paul Preuss la definì: unica nel suo genere in relazione ai tempi. Viene ricordato nel mondo alpinistico per aver inventato la tecnica della "discesa in corda doppia", oggi superata dalla nuova tecnologia (i discesori). Amava molto la sua valle e le sue montagne,  desiderava farle conoscere, per questo motivo fu il promotore della costruzione di diversi manufatti: il Rifugio Re Alberto alla testa della Valle del Gart, la Casa per Turisti sul Passo Pordoi e infine il Rifugio Preuss. A causa delle sue idee politiche contrarie al regime fascista, fu arrestato diverse volte ed inoltre gli venne tolta la gestione del Rifugio Vajolet,  per questo motivo Tita Piaz vi costrui accanto un nuovo piccolo ricovero, il Rifugio Preuss. 

-  Rifugio Preuss - anno 1949      "Ed. Ghedina Cortina"     (retro)