La storia della funivia AIGUILLE DU MIDI - Lo straordinario massiccio del Monte Bianco domina Chamonix, il primo contrafforte del gruppo che sovrasta in modo impressionante la capitale degli sport invernali francesi è L'Aiguille du Midi. Si traduce letteralmente "Ago di mezzogiorno", poichè guardando la montagna da Chamonix, a quell'ora, il sole si trova direttamente sopra la sua vetta. All'inizio del 1900 erano molti gli alpinisti che volevano salire il Monte Bianco, nacque così l'idea di accorciare la salita da Chamonix, con la costruzione di una funivia sull'Aiguille du Midi. Iniziava così la storia di una delle prime funivie sulle Alpi. Nel 1905 due ingegneri svizzeri studiarono la possibilità di collegare la frazione di Les Pélerins con il vertice dell'Aiguille du Midi. Grandi problemi tecnici per l'epoca, costrinsero i progettisti ad abbandonare l'idea. Nel 1909 il progetto venne ridimensionato con un nuovo obbiettivo, il Col du Midi, ai piedi dell'Aiguille. Nel 1911 si iniziò la costruzione della "funivia del ghiacciaio". Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale costrinse ad una lunga sospensione che terminò soltanto nel 1923.  Il primo tratto Les Pelerins-La Para (1.685 m.) venne inaugurato nel 1924, in occasione dei primi Giochi Olimpici invernali. Tre anni dopo fu costruito anche il secondo tratto, La Para-Les Glaciers (2.414 m.) Per un breve periodo la funivia dell'Aiguille du Midi risultò essere la più alta del mondo. Questo primato fu ben presto superato dalla nuova funivia, sul lato opposto di Chamonix, la Planpraz-Brevent a quota 2.525 m.  La concorrenza dei nuovi impianti a fune e la Seconda Guerra Mondiale portarono nel 1951 alla chiusura della funivia. Mentre veniva dismessa, si pensava già alla nuova ed il vecchio progetto di raggiungere la vetta dell'Aiguille du Midi fu nuovamente ripreso. Venne chiamato l'ingegnere italiano conte Dino Lora Totino per ricostruire ed ampliare la funivia. Un lungo lavoro durato quattro anni, in condizioni climatiche proibitive, consentirono il 24 giugno 1955 di inaugurare il primo tratto della nuova funivia, mentre la seconda sezione raggiungeva la cima dell'Aiguille du Midi, nel mese di agosto dello stesso anno. Dopo cinquant'anni il grande sogno dei primi progettisti era stato realizzato. Si trattò di un'impresa straordinaria, soltanto per trasportare il cavo della seconda sezione, lungo 1700 metri e pesante oltre una tonnellata, furono necessarie 30 guide alpine d'Aosta e di Chamonix, che in due giorni scalarono la montagna e portarono in cima il cavo. Per vent'anni la funivia dell'Aiguille du Midi è stata la più alta del mondo, superata soltanto in tempi più recenti dalla funivia del Klein Matterhorn in Svizzera. Ancor oggi, anche dopo un restyling nel 1991, i dati tecnici sono impressionanti: la prima sezione supera un dislivello di 1.279 m., da Chamonix al Plan de l'Aiguille (2.317 m.), la seconda raggiunge la vetta a quota 3.776 metri con un dislivello di 1.470 m. con una campata unica senza pilastri di sostegno. Dal 1958 fa parte della funivia panoramica del Monte Bianco, straordinaria traversata aerea dei ghiacciai fino a Punta Helbronner in Italia.

Sulla vetta dell'Aiguille du Midi si trovano molte terrazze panoramiche e gallerie che escono sul ghiacciaio, punto di partenza per impegnative ascensioni sulle vette del massiccio del Monte Bianco o per la suggestiva sci-alpinistica del Vallee Blanche che termina nella Mer de Glace.

Funivia dell'Aiguille du Midi  anno 1935   "Ed. Levi et Letellier, Paris"

Funivia dell'Aiguille du Midi  anno 1935   "Ed. Levi et Letellier, Paris"  (retro)

Funivia dell'Aiguille du Midi  anno 1930   "Ed. F Monier, Chamonix"  

Funivia dell'Aiguille du Midi  anno 1956   "Ed. Mont Blanc Leman"   

Funivia dell'Aiguille du Midi  anno 1956   "Ed. Mont Blanc Leman"   (retro)

Funivia dell'Aiguille du Midi  anno 1965   "Ed. Mont Blanc Leman"   

Funivia dell'Aiguille du Midi  anno 1965   "Ed. Mont Blanc Leman"   (retro)

Funivia dell'Aiguille du Midi  anno 1967   "Ed. Cie des Arts, Paris"   

Funivia dell'Aiguille du Midi  anno 1965   "Ed. G.Rossat Mignod, Annecy"   

Aiguille du Midi da Punta Helbronnen - anno 1914   "Ed. Alaria, Courmayeur"  

Aiguille du Midi da Punta Helbronnen - anno 1914   "Ed. Alaria, Courmayeur"  (retro)