Le fiabesche Gole di Federa DOLOMITI - Salita con le ciaspole al rifugio CRODA da LAGO-PALMIERI, via Gole di Federa

    Galleria di fotografie della salita invernale con le ciaspole o racchette da neve al rifugio Croda da Lago - Palmieri. La struttura si trova nelle Dolomiti ampezzane, ai piedi della spettacolare "barriera corallina" della Croda da Lago, sulle sponde del Lago di Federa. Il rifugio d'inverno è raggiungibile con diversi percorsi, dal 2018 si è aggiunto uno nuovo, realizzato dalle Regole di Cortina, attraverso le Gores de Fedèra (Gole di Federa). Un itinerario che si sviluppa in un ambiente invernale fiabesco, tra ponticelli sospesi sopra le gole innevate e cascate ghiacciate. L'itinerario proposto, permette con un lungo percorso ad anello, di salire al rifugio Croda da Lago all’interno dei boschi di Federa e di scendere lungo la Val Negra e la bassa Val Formin.

   ACCESSO - Dal paese di Cortina d' Ampezzo si segue la strada SS 48 delle Dolomiti fino alla località di Pocol. Al successivo bivio si devia a sinistra per seguire la SP 638 che conduce al Passo Giau. Dopo pochi chilometri si raggiunge il Ponte Peziè de Parù 1.505 m. dove si trova un parcheggio

   ITINERARIO - Dal parcheggio inizia la salita invernale. Superato subito un ponticello, al primo bivio si segue la carrareccia di sinistra (sentiero CAI 406). In leggera discesa si raggiunge una capanna al centro di una radura, dove si trova una croce lignea, nota come "ra Cròsc del Macaròn" 1.484 m., dal casòn si prosegue sulla strada forestale (di solito battuta) che inizia a salire verso sinistra (CAI 406) fino ad intersecare la carrareccia che sale dal lago di Pianòze (CAI 432) e che si segue fino al Ponte di Federa 1.603 m. In prossimità del ponte si abbandona la strada forestale, per imboccare a destra il sentiero delle Gole di Federa.
   La traccia si inoltra all’interno dell’incontaminata foresta di Federa, ricca di larici, mughi e pini cembri. Con ripidi zig-zag si risalgono le gole colme di neve, si superano profondi canyon con ponti sospesi, mentre alcune bellissime cascate ghiacciate creano scenari da favola. L'impegnativo percorso invernale risale tutto il solco del rio Federa tra caratteristici passaggi fra le rocce, fino all'uscita dal bosco sui prati della Malga Fedèra 1.816 m.
(aperta in inverno), che si raggiunge con un facile percorso, circondati da un panorama mozzafiato sulle Dolomiti ampezzane.
   Dalla malga si prosegue sempre su strada forestale per raggiungere il rifugio Croda da Lago-Palmieri 2.046 m. (chiuso d'inverno)
Lo storico ricovero si pone sopra il lago Federa, d'inverno tutto ghiacciato e ricoperto dalla candida neve e circondato dalle articolate pareti dolomitiche della Croda da Lago e del Becco di Mezzodì. Un quadretto di rara bellezza, arricchito  dalla straordinaria vista verso le montagne che chiudono  l'anfiteatro di Cortina d'Ampezzo: le Tofane, la Croda Rossa d'Ampezzo, il Cristallo, il Sorapiss e l'Antelao.
   Dal rifugio si prosegue l'itinerario ad anello con l'inizio del rientro attraverso la Val Negra
(sentiero CAI 434), che inizialmente costeggia il lago ed in seguito scende ripidamente (attenzione all'eventuale presenza di ghiaccio) in direzione del Cason di Formin 1.885 m. Infine si scende tutta la Bassa Val Formin, fino a rientrare al Ponte Peziè de Parù 1.505 m.

     Il rifugio Palmieri viene raggiunto anche durante il giro della Croda da Lago, che contempla la salita alla forcella Ambrizzola e al monte Lastoni di Formin.

   ATTREZZATURA TECNICA - La classica dotazione per escursioni invernali: ciaspe, bastoncini, ghette, ramponcini leggeri, l'ARVTA, la pala e la sonda.

   DESCRIZIONE DIFFICOLTA' - Facile escursione invernale sulle Dolomiti, con la salita al rifugio Croda da Lago. Discretamente lunga, si sviluppa per buona parte su carrarecce di solito battute, unica insidia la presenza del ghiaccio, in salita all'interno delle Gole di Federa e in discesa lungo la Val Negra.

 Vai alla galleria fotografica:   

    Salita con le ciaspole al rifugio Palmieri

              attraverso le Gole di Federa 

 

 

    

 

          torna alla HOME PAGE di  LOGO MARASSIALP

Rifugio Palmieri    
Tempo  salita: 3,20 h  
Tempo  discesa: 2,40 h  

Dislivello salita:       

650 m. 

Dislivello discesa:

650 m. 

Difficoltà:       

facile, discretamente lungo 
Sviluppo: 16 km

Il Becco di Mezzodì Il Becco di Mezzodì
 

Cartografia

Ed. Tabacco 1:25.000  Foglio     03 Cortina d'Ampezzo

Data escursioni:       

27 febbraio 2022

Il rifugio Croda da Lago - Palmieri Il rifugio Croda da Lago - Palmieri


IMPORTANTE: Chi affronta gli itinerari descritti in questo sito lo fa sulla base della propria capacità, esperienza e del buon senso. Le indicazioni riportate si riferiscono allo stato del percorso al momento in cui l'escursione è stata effettuata, in caso di ripetizione bisogna pertanto verificare preventivamente lo stato e la percorribilità dell’itinerario. Gli autori declinano ogni eventuale responsabilità. Anche l'escursionista con le ciaspe è soggetto al rischio valanghe! Non bisogna lasciarsi ingannare dal percorso agevole: il giudizio "facile" non è sinonimo di "sicuro". L'utilizzo e il corretto uso dell'ARTVA (assieme alla sonda ed alla pala) è fortemente consigliato all’escursionista invernale,  il quale deve anche conoscere i temi fondamentali della sicurezza, conoscere i meccanismi della formazione del manto nevoso e delle valanghe. Ed inoltre, prima di ogni escursione invernale, bisogna consultare (sempre !!) il bollettino nivometereologico. www.aineva.it  

Modalità per chiamare il Soccorso Alpino

ITALIA : 118

SLOVENIA: 112

AUSTRIA: 140


AVVERTENZA -. E’ vietata la riproduzione di testi o foto salvo esplicita autorizzazione. Tutti i diritti riservati. © Copyright 2022 MARASSIALP.