ALPI CARNICHE - Salita con le ciaspole sul Monte Goriane

Galleria di fotografie della salita invernale con le ciaspole, racchette da neve, sul Monte Goriane. E' la prima montagna, da est, delle Alpi Carniche, al confine tra l'Austria e l'Italia. Si trova infatti alla confluenza tra la valle austriaca di Gail, l'italiana Val Canale e più lontana la valle della Drava. Per questo motivo la salita al monte Goriane con le racchette da neve è una escursione invernale bellissima, i panorami sono fantastici, si procede nella neve immacolata osservando le sottostanti vallate, mentre verso meridione si può ammirare tutta la catena delle Alpi Giulie un colpo d'occhio veramente unico. La nostra proposta consente, con un lungo percorso ad anello, di raggiungere la cima attraverso la Sella Canton e un tratto della Traversata Carnica mentre la discesa si effettua nel ripido “Canalone dell’Inferno”.

ACCESSO - Con l'autostrada A23 si raggiunge il paese di Tarvisio (UD) (ultima uscita in Italia prima del confine italo-austriaco). Si prosegue sulla statale Pontebbana (SS13), sempre in direzione del confine di Stato con l'Austria, e superata la località di Tarvisio si raggiunge la frazione di Coccau di Sotto 710 m. dove si trova un piccolo spiazzo per il parcheggio.

PERCORSO - Dal parcheggio si imbocca la stradina che collega le frazioni di Coccau di Sotto con quella di Sopra. Lungo la strada si ammira un bel panorama verso il monte Mangart e le Cinque Punte. Superate alcune caratteristiche casette, si arriva ad una pronunciata curva in vista della chiesetta di Coccau di Sopra, dove una volta si trovava una antica segheria. A questo punto si devia a destra per imboccare una carrareccia. Sovrastata da imponenti rocce, la strada forestale inizia a salire, costeggiando il Rio dei Carri. La strada non è segnata, ma è larga a sufficienza per essere sempre ben identificabile anche con il manto nevoso. Dopo circa due ore, attraverso lunghi tornanti in moderata pendenza, si raggiunge il rifugio forestale Hofmann 1.332 m. (chiuso), costruito in una bella e assolata radura. Dal ricovero una breve salita conduce alla vicina Sella Canton 1.413 m. adorna di Crocifisso e campana commemorativa. Dalla Sella la carrareccia diventa più ripida e risale con strette serpentine la dorsale che guarda, sul versante opposto, la Val Bartolo, l’Osternig e alla sua base la Feistrizer Alm. Dopo circa mezz’ora di impegnativa ascesa, la stradina si appiana e corre ai piedi dei rilievi che portano alla cima del Goriane. Si continua con un lungo tratto (sentiero CAI 403), quasi pianeggiante, che corre a cavallo del confine italo-austriaco e fa parte della Traversata Carnica (Karnischer-Höhenweg) che si conclude alla Göriacher Alm 1.621 m., un gruppetto di case poste su un meraviglioso pulpito panoramico. Una facile e breve salita conduce infine alla cima del monte Goriane 1.693 m. Dal cippo in pietra sulla vetta si ammira un panorama da favola: verso meridione si ammira lo svolgimento della catena più orientale dell'arco alpino, le Alpi Giulie, con le vette Jof di Montasio, Jof Fuart, Gruppo del Canin, Monte Mangart, Monte Jalovec ed infine il Monte Tricorno. Mentre verso oriente si osservano le valli austriache con i paesi di Hermagor, Arnoldstein e Villaco dominati dalla mole del monte Dobratsch.

DISCESA - Rientrati alle baite Goriane, inizia la discesa con la strada forestale (sentiero CAI 510) sul versante meridionale della montagna. La discesa si svolge all'interno del "Canalone dell'Inferno", particolarmente ripido e con tratti sdrucciolevoli. Lungo i ripidi versanti si ammira una straordinaria fioritura delle Rose di Natale o Elleboro nero (Helleborus niger). La lunga escursione ad anello si conclude nuovamente a Coccau.

ATTREZZATURA TECNICA - La classica dotazione per escursioni invernali: ciaspe, bastoncini, ghette, l'ARTVA, la pala e la sonda.

DESCRIZIONE DIFFICOLTA' - La salita invernale sul monte Goriane viene considerata di media difficoltà, per la lunghezza del percorso e per il notevole dislivello.

L'album fotografico è stato realizzato con il contributo dell'amico Maurizio Toscano.

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Salita con le ciaspole sul Monte Goriane

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Tempi salita:	4,15 h.
Tempi discesa :	2,00 h
Dislivello salita:	1.015 m.
Dislivello discesa:	1.015 m.
Difficoltà:	media
Sviluppo:	16,5 km.

Göriacher Alm

CARTOGRAFIA	Ed. Tabacco 1:25.000 Foglio 019 Alpi Giulie occidentali
DATA escursioni:	20 febbraio-4 marzo 2019

IMPORTANTE: Chi affronta gli itinerari descritti in questo sito lo fa sulla base della propria capacità, esperienza e del buon senso. Le indicazioni riportate si riferiscono allo stato del percorso al momento in cui l'escursione è stata effettuata, in caso di ripetizione bisogna pertanto verificare preventivamente lo stato e la percorribilità dell’itinerario. Gli autori declinano ogni eventuale responsabilità. Anche l'escursionista con le ciaspe è soggetto al rischio valanghe! Non bisogna lasciarsi ingannare dal percorso agevole: il giudizio "facile" non è sinonimo di "sicuro". L'utilizzo e il corretto uso dell'ARTVA (assieme alla sonda ed alla pala) è fortemente consigliato all’escursionista invernale, il quale deve anche conoscere i temi fondamentali della sicurezza, conoscere i meccanismi della formazione del manto nevoso e delle valanghe. Ed inoltre, prima di ogni escursione invernale, bisogna consultare (sempre !!) il bollettino nivometereologico. www.aineva.it

Modalità per chiamare il Soccorso Alpino

ITALIA : 118

SLOVENIA: 112

AUSTRIA: 140